Emendamenti Statuto. Istituzione Referendum interno

Emendamento proposto da Francesco Gismondi, Circolo SEL Basso Garda (BS)
Versione in formato .doc da scaricare: Modifica Statuto Referendum interno

L’articolo 1 comma 5 recita:
SEL promuove e organizza pratiche di democrazia partecipata, anche attraverso le primarie. Le forme della democrazia partecipativa e diretta progressivamente saranno quelle che definiranno anche la democrazia interna all’organizzazione

Viene cosi’ sostituito:
SEL promuove e organizza pratiche di democrazia partecipativa.
Riconosce nel Congresso generale degli iscritti di Circolo, di Federazione intercomunale e nazionale il momento decisionale più alto per l’elaborazione politica nei rispettivi territori di competenza.
SEL organizza la propria comunità di iscritti sul territorio in circoli locali e in Federazioni intercomunali su base federativa e per comuni interessi territoriali. Si dota di strumenti di democrazia rappresentativa al fine di meglio coordinare le attività e a tal riguardo fissa nei Coordinamenti di Circolo, di Federazione intercomunale e nazionale tali strumenti. 
Tra le forme di democrazia partecipativa istituisce il Referendum consultivo tra tutti gli iscritti, obbligatorio in occasione di eventi elettorali a livello nazionale, regionale, provinciale e nelle città capoluogo al fine di porre a verifica programmi e alleanze.
Istituisce altresì il Referendum propositivo che potrà, in caso di consultazione nazionale, essere richiesto da una percentuale non superiore al 5% e non inferiore al 3% del totale degli iscritti dell’anno precedente la richiesta di convocazione. L’istituto referendario sarà normato da apposito regolamento predisposto dall’assemblea nazionale entro 60 giorni dall’approvazione del presente statuto.

Nota del proponente: l’obiettivo è quello di ridare la parola agli iscritti e alle iscritte al partito attraverso un elemento essenziale della democrazia partecipativa. Il Referendum nelle sue forme “consultiva” e “propositiva” possono riportare la giusta condivisione delle scelte più importanti nell’intero corpo del partito e stimolare l’azione politica generale.
Un partito che vuole rompere con le liturgie della vecchia sinistra e farsi promotore di libertà e di un nuovo approccio alla politica non puo’ non dotarsi di strumenti democratici nuovi.
Ovviamente per non scadere in una sorta di populismo interno si limita l’obbligatorietà del Referendum Consultivo solo in caso di eventi di grande rilevanza politica come il percorso elettorale.

Per contattare il proponente compilare il modulo qui sotto.

2 pensieri su “Emendamenti Statuto. Istituzione Referendum interno

    • Grazie Mariella. Credo sia lo strumento minimo per assicurare condivisione e trasparenza nelle scelte politiche di SEL.

Lascia un commento